Assoluzione per un Imprenditore nostro assistito accusato di aver impiegato un lavoratore privo di permesso di soggiorno e di averne favorito la permanenza in Italia
Assoluzione perchè il fatto non sussiste per ambo le fattispecie contestate dalla Procura di Busto Arsizio per un imprenditore assistito e difeso dall’avv. Marco Pulvirenti.
I fatti: La Procura contestava all’assistito il reato di cui agli artt. 81 cpv Codice penale, 22 comma 12 D.Lgs 286/1998 per avere impiegato in qualità di operaio un cittadino straniero privo di permesso di soggiorno ed il reato previsto e punito dall’art. 12 commi 5 e 5 bis per averne favorito la permanenza in Italia locando al medesimo soggetto un locale trattenendo il canone di locazione dallo stipendio dovuto.
Ebbene l’imprenditore assistito dall’avv. Pulvirenti veniva assolto da ambo i capi di imputazione per non avere commesso il fatto, con piena soddisfazione dell’assistito.
Si allega l’interessante sentenza